Ci sono oggetti che sembrano essere stati concepiti per diventare immediatamente dei punti di riferimento per il design internazionale. Nell’immaginario collettivo diventano icone di momenti storici in cui cambiano o trasformano le tendenze, definendo forme, sperimentando geometrie.
Ed a Milano, negli anni ’60, Giuseppe Brion l’imprenditore milanese a capo di Brionvega, lavorava con un team di specialisti che discuteva di tecnologia e di forme, tutti a stretto contatto. Un sodalizio felice che realizzò apparecchi elettronici radiotelevisivi ancor oggi in produzione, sullo stesso disegno originale, aggiornati nella tecnologia digitale.
Nel 1963 gli architetti Marco Zanuso e Richard Sapper rivoluzionano il design di prodotti consumer come la radio e la televisione “inventandosi” le linee futuribili e accattivanti della Radio TS 502 e del televisore portatile Algol 11.
Per dare un riferimento dello stravolgimento e della proiezione futura dei due architetti, basti pensare che mentre Brionvega metteva in commercio i due articoli, Gigliola Cinquetti cantava a Sanremo “Non ho l’età”
E ancora oggi questi splendidi oggetti di casa sono esposti al MoMa (Museum of Modern Art di New York) a testimonianza di un importante passo nello sviluppo delle linee e dei concetti di usabilità che trasformarono il mercato e le abitudini dei consumatori tra gli anni ’60 e gli anni ’70.
Marco Zanuso, designer e urbanista, è considerato tra i padri fondatori del design industriale italiano. Insieme al gruppo dello studio BBPR (progettisti della Torre Velasca di Milano), ad Alberto Rosselli, a Franco Albini, a Marcello Nizzoli e ai fratelli Livio, Pier Giacomo e Achille Castiglioni, ha contribuito al dibattito nel dopoguerra sul “movimento moderno” nell’architettura e nel design. Zanuso è stato uno dei primissimi ad interessarsi ai problemi dell’industrializzazione del prodotto e all’applicazione dei nuovi materiali e tecnologie agli oggetti di uso comune.
Richard Sapper viene considerato uno dei designer più importanti della sua generazione. Ha ricevuto numerosi premi internazionali di design, più importanti fra tutti sono i 10 Compasso d’Oro ottenuti dal 1960 al 1998, più un undicesimo premio (alla carriera) nel 2014. I suoi prodotti sono presenti nelle collezioni permanenti di molti musei in tutto il mondo, compresi il Triennale Design Museum di Milano, il Museum of Modern Art (MoMA) di New York e il Victoria and Albert Museum a Londra.
Ultima sua creazione universalmente nota, il ThinkPad X1 di IBM.